Gli oratori dell’Arcidiocesi di Fermo in comunione con la CEM in merito al Covid-19
Carissimi coordinatori, educatori ed animatori di oratorio, seppur nel pieno di una situazione particolare che ci ha un po’ colti di sorpresa, mi auguro abbiate potuto iniziare al meglio questa Quaresima 2020, tempo favorevole per riscoprire la bellezza e profondo significato del DIGIUNO, della PREGHIERA e della FRATERNITA’/CARITA’.
Come sapete, a seguito dell’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Marche, gli Arcivescovi e Vescovi della CEM (Conferenza Episcopale Marchigiana) hanno diffuso un comunicato stampa con alcune indicazioni attraverso le quali anche la Chiesa avrebbe potuto collaborare al contenimento di una possibile diffusione del virus Covid-19.
Tali indicazioni, fra le altre cose, ci dicono l’opportunità di interrompere le attività in oratorio fino al 4 marzo 2020, in linea con quanto il Presidente Ceriscioli ha chiesto per le scuole di ogni ordine e grado. Sarebbe dopotutto abbastanza “ridicolo” tenere le scuole chiuse ma ricreare la classe al dopo-scuola in oratorio. Permettetemi una battuta: se è pericoloso, è pericoloso sempre !
Con la presente ci tengo a ricordare che il COF (Coordinamento Oratori Fermani) è ancora in linea con le indicazioni dateci dagli Arcivescovi e Vescovi delle Marche attraverso il loro comunicato, nonostante sia uscita una rettifica della Regione Marche (che riguarda più le “realtà civili”) e nonostante girino notizie (online e non) che riportano anche altri suggerimenti.
In profonda comunione con le indicazioni della CEM, invitiamo tutti gli oratori a rispettare quanto è stato comunicato, in un atteggiamento di PRUDENZA, DOCILITA’ e NON ALLARMISMO.
Essere battitori liberi e creare confusione non serve a nessuno; essere testimonianza – seppur nella prova – di comunione e obbedienza, è ciò che edifica tutti.
Grazie a tutti per l’attenzione, e di nuovo buona Quaresima!
don Michele e l’equipe COF.