Oratori e … quarantena !
Carissimi “ORATORI” …
( ricordando in questo modo tutti voi coordinatori, educatori, animatori, giovani, ragazzi … e non ultimi i vostri don ! ) … COME STATE ?
Tutti noi del COF speriamo davvero di trovarvi bene!
Sono ormai passati quasi due mesi dal giorno in cui abbiamo dovuto smettere di frequentare la nostra “seconda CASA” e sono certo che tutti aspettiamo con trepidazione il momento in cui poter tornare a respirare di nuovo l’ “aria di oratorio” !
In attesa di quel momento, sentendoci noi una grande FAMIGLIA, come COF vorremmo coinvolgervi in un semplice progetto che ci permetterà di mettere in comune le idee, le iniziative, le proposte che forse in queste settimane avete continuato a fare ai vostri ragazzi e giovani. Probabilmente molti di voi educatori ed animatori, con la complicità dell’“on-line” e di whatsapp, avete dato spazio alla fantasia riuscendo a mantenere VIVI i contatti con i vostri ragazzi/e attraverso attività, proposte, video …
Sono proprio queste le IDEE che vorremmo raccogliere, mettere insieme e rilanciarle a tutti gli oratori !!
Vi chiediamo allora di condividere ciò che avete fatto, ciò che state facendo e ciò che vorrete fare, pensando magari anche all’estate, inviando i vostri contributi qui sul gruppo WA dei coordinatori e/o all’indirizzo email oratorifermani@gmail.com, così che il “BELLO” di ciascuno, possa diventare la “RICCHEZZA” di tutti !
Vi aspettiamo ! Un abbraccio e a presto !
don Michele e l’Equipe COF

Giornata importante quella di ieri, mercoledì 29 gennaio 2020, per il Ricreatorio San Carlo di Fermo. Grazie infatti all’attenzione e all’impegno del Rotarac Club La Marca è stato donato al Ricreatorio un nuovissimo Defibrillatore DAE. “È stato davvero un grande piacere – dichiara il Presidente Lorenzo Pelacani – per il Rotaract Club La Marca aver potuto contribuire fattivamente in favore del Ricreatorio San Carlo con la donazione di un Defibrillatore Dae: in questo modo si potrà garantire la sicurezza di tutti coloro che quotidianamente frequentano gli spazi della struttura.
Tra i bambini ed i ragazzi, ma anche tra le famiglie e gli anziani, il parco, i campetti e le strutture del ricreatorio sono sempre molto frequentate, ed è bene essere pronti di fronte a qualsiasi esigenza si possa venire a creare. Diversi soci del club ed io stesso – continua il Presidente Pelacani – abbiamo passato molto tempo da ragazzini al San Carlo ed i ricordi di quei momenti di spensieratezza e divertimento sono ancora oggi indelebili dentro di noi. È per questo che ci sembrava giusto poter dare una mano nelle esigenze che ogni giorno la struttura si trova a gestire. Un
ringraziamento inoltre – conclude Pelacani – va al direttore del Ricreatorio, don Michele Rogante il quale, grazie all’amicizia personale che ci lega ed alle tante occasioni di collaborazione intercorsa negli anni, ha accolto in maniera entusiasta il nostro contributo.” Davvero entusiasta è infatti don Michele
Rogante, il quale confida che: “da tempo stavo cercando un modo per dotare il Ricreatorio di uno strumento così importante per un luogo come il San Carlo: sono sempre di più i giovani ed i ragazzi che frequentano la struttura e che qui vengono a svolgere numerose attività ricreative e sportive (come il calcio, il basket, il baseball): la proposta del Presidente Pelacani è stata una occasione in più per sperimentare come la Provvidenza non ci lascia mai soli. Inoltre – conclude don Michele – sentire nelle parole del Presidente l’affetto dimostrato nei confronti del Ricreatorio da lui e dai soci del club, mi conferma come il San Carlo sia ancora una volta un luogo speciale di incontro, comunione e crescita umana e spirituale”.
Il Natale è ormai alle porte e lo storico Ricreatorio cittadino si organizza per un nuovo momento di festa con tutti i ragazzi/e che vorranno ritrovarsi venerdì 20 dicembre, dalle 15.00 alle 18.00, per il “Christmas Party 2019”! Dopo il bel momento passato insieme in occasione dell’ “Holyween White Party”
lo scorso 31 ottobre, ecco arrivare un nuovo pomeriggio di giochi (immancabile la tombola…), musica, merenda per tutti e tante sorprese… a tema natalizio! Un’opportunità da non perdere per divertirsi, vivere insieme l’atmosfera del Natale e farsi gli auguri di pace e serenità. Sarà inoltre l’occasione per sostenere la struttura portando a casa l’originalissima Pallina di Natale del San Carlo! Quanti infatti hanno a cuore il Ricreatorio “da sempre” o vogliono iniziare proprio con queste festività a sostenere le attività offerte ogni giorno nella struttura, potrà farlo lasciando un contributo libero e portando a casa una pallina da appendere all’albero come legame da conservare sempre nel cuore! “Sono davvero contento
– dice don Michele Rogante, direttore del Ricreatorio – che anche quest’anno riusciamo a proporre una festa di Natale alla città. Sarà un momento di gioia ed allegria in attesa di una Gioia ancora più grande il prossimo 25 dicembre! Tutto grazie alla collaborazione degli operatori della struttura, Antonella Lupoli, Alberta Longo, Sara Salvatelli del Servizio Civile Caritas/Oratori e Davide Francheschelli del progetto G.O.A.L.S. della coop. Il Faro”.
Le feste si avvicinano ed anche il San Carlo si prepara al meglio al Natale! Dopo l’illuminazione esterna già presente da giorni all’ingresso del Ricreatorio (rigorosamente verde ed arancione come i colori del logo ufficiale!), dopo il Presepe stampato lungo 16 metri al campetto da triangolo e dopo la splendida Natività Luminosa visibile da Via Roma (sopra l’ingresso in Via Cipriani 4)
, al Ricreatorio prende forma anche l’Albero di Natale. Un albero speciale perché addobbato dai bambini della classe seconda della scuola elementare Sapienza. Questa mattina infatti, sabato 7 dicembre, 18 bambini accompagnati dai maestri Paola Ferri, Rita Marino e Stefano Rocchetti, hanno raggiunto il San Carlo per divertirsi in due semplici e dinamici laboratori con i quali hanno realizzato gli addobbi per l’albero. Guidati da Antonella Lupoli, Alberta Longo e Sara Salvatelli (del servizio civile della Caritas di Fermo – progetto oratori), i bambini hanno preparato delle palline e dei simpatici pupazzetti con le mollette di legno da appendere all’albero all’ingresso della struttura, reso unico dal puntale, realizzato con la foto di gruppo di tutti i partecipanti!
“Mi fa davvero piacere questa collaborazione con la scuola Sapienza – dice don Michele Rogante, direttore del Ricreatorio – perché dimostra l’attenzione nei confronti del Ricreatorio da sempre luogo di incontro, aggregazione e crescita. Che anche i più piccoli possano sentirsi a casa in un luogo che potranno già vivere adesso ma che magari sentiranno familiare quando saranno giovani, è qualcosa di bello ed importante. Vorrei per questo ringraziare – conclude il direttore – il dirigente scolastico dell’ISC Betti Francesco Lucantoni che ha autorizzato l’uscita, i maestri che hanno accompagnato la classe e le collaboratrici del San Carlo per il lavoro svolto”.
Si è svolto la scorsa domenica 10 novembre il secondo dei tre appuntamenti formativi proposti dal COF (Coordinamento Diocesano Oratori) agli educatori ed animatori di oratorio dell’Arcidiocesi di Fermo. Un incontro davvero interessante dal titolo “Ascolto, discernimento, empatia: i segreti dell’accompagnatore”, che si inserisce in un percorso più ampio dal titolo “eduCARE alla vita è… accompagnare” e che vede gli oratori della diocesi di Fermo formarsi a partire dai suggerimenti espressi da Papa Francesco nella Christus Vivit
. Ad approfondire sapientemente i tre segreti anticipati nel titolo dell’incontro (ascolto, discernimento, empatia, che altro non sono che le tre sensibilità presentate dal papa ai nn. 292-293-294 della CV) è stato Matteo Facchino, mental coach per educatori e già membro del COF. La sua esperienza e la sua formazione acquisita negli anni attraverso studi specifici hanno permesso ai presenti di trascorrere una interessante ed utile mattinata di formazione, riportando a casa numerosi concetti ma soprattutto esempi pratici da vivere nei propri oratori. La mattinata è iniziata alle 08.30 con la celebrazione della messa, è proseguita con la formazione alle ore 09.30 e si è conclusa alle ore 12.30 con gli avvisi ed i saluti di rito da parte del presidente del COF, don Michele Rogante. L’appuntamento per il terzo ed ultimo incontro formativo, realizzati grazie al contributo dei fondi CEI per l’8xmille, è per domenica 26 gennaio
sempre al Ricreatorio San Carlo, sede diocesana del coordinamento.




Due iniziative luminose per un 31 ottobre controcorrente! L’incontro e la collaborazione fra il Ricreatorio San Carlo di Fermo, la coop. “Il Faro” di Macerata attraverso il progetto GOALS attivo nella struttura e lo splendido staff di educatori dei gruppi giovanissimi parrocchiali della vicaria di Fermo (insieme ai parroci don Andrea Patanè, don Paolo Scoponi, don Michele Rogante), hanno dato vita a due iniziative speciali per il prossimo 31 ottobre 2019, tutte al San Carlo: “Holyween White Party” e “…sti stanti! I soliti Ignoti”. La prima è rivolta ai ragazzi/e delle elementari e medie, dalle ore 16.00 alle 18.30 circa; la seconda è rivolta ai ragazzi delle superiori, dalle ore 19.45 in poi (con cena annessa) c/o la Sala Cipriani (sempre Ricreatorio San Carlo).
“…sti Santi! I soliti Ignoti” sarà invece una cena con gioco annesso pensata per i ragazzi delle superiori. Sulla falsa riga del famoso programma di Rai Uno, le squadre presenti, fra una pietanza e l’altra, dovranno sfidarsi per riconoscere il maggior numero di “santi ignoti” possibile. Una serata gioco sicuramente divertente che eredita il successo della “cena con martirio” del 2018 e che nasce dall’idea degli educatori dei gruppi giovanissimi delle parrocchie della città riunitisi con la voglia di pensare insieme a qualcosa di bello per i propri ragazzi.
Domenica 29 settembre, dalle 08.30 alle 13.00, il Ricreatorio San Carlo di Fermo ospiterà il primo appuntamento del nuovo ciclo di incontri formativi targati COF. Come ogni anno, anche per l’anno oratoriano che sta per iniziare, il Coordinamento Oratori Fermani ha pensato ad un percorso di formazione per educatori ed animatori di oratorio incentrato sul tema dell’accompagnamento come opportunità educativa.