News Coordinamento

Formazione COF: il servizio come stile, il servizio come scelta

VOLONTARI ? LI VEDI COL BINOCOLO !
Il servizio come stile, il servizio come scelta. 

Nuova proposta formativa targata COF per animatori/educatori di oratorio e catechisti.

3 momenti in cui saremo accompagnati da diversi relatori:
8 nov.: “Il servizio: a che punto siamo?”, con Amedeo Angelozzi
15 nov.: “Il valore del servizio”, con don Andrea Andreozzi
22 nov.: “Aiutati che Dio ti aiuta: esempi virtuosi alla scoperta di piste percorribili”, a cura del COF. 

La modalità di partecipazione sarà in presenza e online.
Iscrizione obbligatoria: http://forms.gle/amud2CN5KtRDtd266 
Informazioni: oratorifermani@gmail.com

 

 

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SInoDO RE MI … la banda degli oratori! Al via l’anno oratoriano ’21/’22

L’idea, come per ogni anno, prende spunto dal momento in cui viviamo come Chiesa Diocesana ed Universale.

Domenica 10 ottobre a Roma è iniziato il Sinodo (2021/2023) con una solenne celebrazione a San Pietro presieduta da Papa Francesco; domenica 17 ottobre, sarà la volta delle Arcidiocesi (come la nostra!) e Diocesi a dare il via al Sinodo!

Un sinodo nel quale il Papa ci invita come Chiesa a camminare insieme, mettendosi in ascolto l’uno dell’altro per fare tesoro e conservare ciò che di buono lo Spirito ha suggerito e realizzato … e crescere in tutto il resto che può essere migliorato !
Un Sinodo che non punta “ad una conclusione” ma vuole generare uno stile, un modo di essere Chiesa: insieme !

Anno oratoriano 2021/2022
L’anno che inizia si propone come un percorso in cui fare esperienza, attraverso la musica, del cammino sinodale che si apre.
Un cammino che segue le note di un pentagramma (Vangelo) che ogni bambino/ragazzo, inteso come strumento musicale, cercherà di suonare per dar vita ad una sinfonia in movimento, attraverso l’emozione, l’esplorazione e la sperimentazione, l’ascolto, l’espressione, l’analisi, la relazione con sé stesso e gli altri, il ritmo, le regole, il linguaggio, l’accoglienza, la festa e la gioia.
“Lo strumento musicale di Dio” viene intesa la musica, come veicolo capace di coinvolgere tutti, di integrare le diversità di ogni tipo….. il segreto sta nel far nascere il piacere di farla, ascoltarla, viverla. 

Perché la banda ???
Perché raccoglie in sé l’immagine dell’orchestra (un’orchestra speciale di soli fiati e percussioni) come “ensamble” e l’immagine della musica suonata in marcia, camminando insieme, allo stesso ritmo.
E ovunque va… porta la festa!

E l’oratorio ben incarna questa immagine, col suo essere Chiesa in uscita, Chiesa che accoglie, Chiesa che coinvolge. E diventa uno spazio privilegiato per conoscerne i segreti e farne esperienza.



Brano biblico   1 Corinti 12

 

Lo slogan …      SInoDO RE MI … la banda degli oratori !


Il logo…

Tanti volti,
tanti strumenti,
una unica sinfonia
seguendo un unico Maestro !

 

Scarica lo Schema annuale – Temi
Scarica la scheda del Tempo Special Avvento / Natale
Scarica la scheda del Tempo Special Quaresima / Pasqua

Scarica la Nota della Segreteria Generale_CertificazioneVerde

 

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21 oratori, 21 GREST, 15 comuni: l’estate 2021 del COF

Non è mai scomparso nei ragazzi e nei giovani il desiderio di trascorrere insieme l’estate in oratorio, ed ecco che a rispondere prontamente a questa loro richiesta ci hanno pensato ben 21 oratori dall’Arcidiocesi di Fermo, coordinati dal COF (coordinamento oratori fermani). Tanto entusiasmo da parte di coordinatori, educatori ed animatori, tante parrocchie attive attraverso i propri oratori, tante città dell’Arcidiocesi di Fermo arricchite da un servizio eccellente, carico di gioia e competenze. Questa è l’estate 2021 vista dagli occhi dell’equipe COF, grata per i numerosi GR.EST organizzati (Gruppi ESTivi) e felice per i tantissimi bambini, ragazzi e giovani raggiunti. Molta la soddisfazione provata da don Michele Rogante, presidente COF: “è stato un anno faticoso per tutti, anche per gli oratori; ma restrizioni e distanziamento non hanno scoraggiato quanti prestano servizio in oratorio, i quali hanno messo in campo fantasia e competenze per trovare tutti i modi possibili per non lasciare soli i bambini, ragazzi e giovani. Grazie alle proposte formative offerte dal COF – continua don Michele – si è investito del tempo nella formazione, e l’arrivo dell’estate ha offerto a tutti l’occasione per mettere in campo quanto appreso, dando sfogo al desiderio di ritrovarsi insieme. Più di 20 oratori di 15 comuni diversi pronti con una proposta estiva … è un grande successo! A nome dell’equipe COF, instancabile e sempre pronta a lavorare per il bene degli oratori, ringrazio tutti per l’impegno ed il tempo dedicato ai più giovani”. Un ringraziamento che raggiunge anche quanti, attraverso la firma all’8xmille alla Chiesa Cattolica, scelgono di sostenere numerosi progetti, anche nella nostra Arcidiocesi. Firme che si trasformano in contributi destinati anche a sostenere le iniziative degli oratori diocesani.

Un grazie speciale (ed un augurio di buon lavoro !!)  a ….

  1. Oratorio Beato Liberato, parr. S. Maria – Loro Piceno
  2. Oratorio Matteo Farina, parr. San Lorenzo Martire – Montecosaro
  3. Oratorio Don Bosco – Montecosaro Scalo
  4. Oratori Unità Pastorale San Crispino, Porto Sant’Elpidio
  5. Oratorio S. Caterina, Parr. SS Caterina e Lorenzo – Sant’Elpidio a Mare
  6. Ricreatorio San Carlo – Fermo
  7. Oratorio Dreamland, Parr. S. Alessandro – Fermo
  8. Lab-Oratorio Don Bosco, Parr. S. Giovanni Bosco – Fermo in collab. con la Contrada Molini Girola
  9. Oratorio San Domenico Savio – Civitanova Marche
  10. Oratorio San Paolo Apostolo – Civitanova marche
  11. Oratorio San Domenico Savio, Parr. San Marone – Civitanova Marche
  12. Oratorio “colora il gioco dipingilo di amicizia”, Parr. di Cristo Re  – Civitanova Marche
  13. Centro Ricreativo Don Bosco, Parr. Gesù Redentore – Porto San Giorgio
  14. Oratorio I care – Montegranaro
  15. Oratorio Santo Stefano – Monte San giusto
  16. Oratorio San Giovanni Battista, Parr. S. Giovanni Battista – M. Urano
  17. Oratorio San Lorenzo, Parr. S. Michele Arcangelo – M. Urano
  18. Oratorio Don Bosco, Parr. Sant’Anna – Porto Potenza Picena
  19. Oratorio Casa del Fanciullo, Parr. San Bartolomeo – Morrovalle
  20. Oratorio Carlo Acutis, Parr. Santi Stefano e Giacomo – Potenza Picena
  21. Oratorio San Giuseppe Artigiano Marina Palmense  + oratorio Koinè di Santa Maria a Mare
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“È ora? È ora!”: nuova proposta formativa del COF in vista dell’estate !

Dando sempre il giusto valore alla formazione, soprattutto di quanti prestano servizio con i ragazzi e giovani di un oratorio o in parrocchia, in vista dell’estate e delle iniziative che potranno essere organizzate, il COF (coordinamento oratori fermani) propone un nuovo percorso formativo in 4 tappe, in modalità online, dal titolo “È ora? È ora!”.

Il primo incontro, “È giunto il tempo…”, è fissato per giovedì 20 maggio e sarà a cura di Giuseppe Tondelli, formatore e consulente area educativa. Il secondo ed il terzo incontro saranno incentrati sulla figura dell’animatore: “L’animatore È” e “L’animatore FA”, fissati per giovedì 27 maggio e giovedì 3 giugno, saranno a cura del COF, con fra Andrea Patanè e don Alessio Massimi. L’ultimo incontro sulle Linee Guida e Sicurezza, a cura di Alessandro Ranieri, coordinatore dell’ambito territoriale sociale XIX di Fermo, è ancora con data da definire in attesa della pubblicazione delle stesse.

I quattro incontri, resi possibili grazie al contributo dall’8xmille alla Chiesa Cattolica, avranno inizio alle 21.00, e potranno essere seguiti sulla piattaforma ZOOM (previa prenotazione) e sui canali social del COF (profilo FB e canale Youtube). Info all’indirizzo: oratorifermani@gmail.com

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Un sasso per un sorriso: l’iniziativa degli oratori che rallegra le città !

È l’oratorio parrocchiale ICARE di Montegranaro a dare il via a fine febbraio: in spirito di comunione e condivisione con gli altri oratori del COF (coordinamento oratori fermani) presenta l’iniziativa “Un sasso per un sorriso” nel whatsapp del coordinamento: idea ripresa da un gruppo FB nato dall’esperienza personale di Heidi Aeling. La proposta piace subito a molti coordinatori di oratorio e in poco tempo si moltiplicano le realtà che danno vita al progetto. L’idea è semplice: chiunque (ma nella maggior parte dei casi, i ragazzi degli oratori e del catechismo) può fare un disegno o scrivere un pensiero positivo su un sasso che poi lascerà in giro per la città, facendolo diventare un piccolo dono inaspettato per chi avrà la fortuna di trovarlo! “Lo scopo – dicono dall’oratorio ICARE – è quello di scansare i pensieri tristi che affollano la mente in questo periodo: il sasso diventa un piccolo dono inaspettato e fonte di gioia inattesa”. Gli oratori di Fermo non rimangono a guardare, e sia l’oratorio DREAMLAND della parrocchia di Sant’Alessandro (insieme ai ragazzi del catechismo), sia il Ricreatorio SAN CARLO, rilanciano l’idea. Il primo, attraverso una locandina ed un video realizzati dai ragazzi stessi, presenta l’iniziativa invitando i “bambini” dai 0 ai 99 anni a colorare un sasso e lasciarlo in giro per il quartiere Tirassegno entro il 28 marzo (si avrà tempo fino al 4 aprile per trovare tutti i sassi). Il secondo, grazie alla collaborazione dei ragazzi che hanno frequentato il Ricreatorio in presenza finché si è potuto, invita tutti a cercare i sassi decorati dai ragazzi stessi all’interno del parco del San Carlo a partire da domenica 28 marzo. Agli oratori di Fermo, si è aggiunto anche il Centro Educativo per Minori OPERA DON RICCI, che ha condiviso l’iniziativa all’interno dei propri spazi.

Un’idea semplice ma capace di generare un sorriso e alleggerire la giornata – dice don Michele Rogante, Presidente COF e direttore del Ricreatorio San Carlo di Fermo – e che, inoltre, da dato la possibilità ai nostri ragazzi di respirare ancora una volta l’aria sana dell’oratorio seppur rimanendo nelle proprie case. Ovvio che – conclude don Michele – invito tutti a rispettare le regole imposte dalla zona rossa: uscire di casa per mettersi alla ricerca del sasso, non è consentito. Ma se invece si dovesse uscire per un altro valido motivo, date uno sguardo attento in giro…”. Immancabile l’invito a condividere la foto del sasso ritrovato: #unsassoperunsorriso è l’hashtag comune, ciascuno poi ha suggerito i propri canali: pagine FB “Veregra Up”, “Dreamland Oratorio”, “Ricreatorio San Carlo”, #oratoriodreamland, @sancarlofermo.  Buona caccia a tutti !

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La gioia di essere DONO – sussidio Quaresima 2021

Seppur con un po di fatica e preoccupazione, non si ferma la proposta educativa/aggregativa degli oratori dell’Arcidiocesi di Fermo. Chi in presenza, chi online … tanti sono i tentativi messi in atto per non lasciare soli i ragazzi ed i giovani delle nostre parrocchie.

Come ulteriore stimolo e sostegno agli oratori (spesso lodevolmente concentrati a pensare attività e riunioni online), l’equipe COF diocesana propone un nuovo sussidio in vista del prossimo tempo liturgico di Quaresima dal titolo “LA GIOIA DI ESSERE DONO”. 8 tappe, 8 parole chiave, 8 vangeli ed 8 doni da scoprire e trattare insieme (online o in presenza) per vivere in pienezza il tempo della Quaresima. Tutto per scoprirsi dono … e generatori di occasioni di “Risurrezione” nel proprio quartiere !!!!

 

Scarica di seguito:
– il sussidio: La gioia di essere DONO – quaresima 2021
– la catechesi di approfondimento: Catechesi Quaresima 2021 – Anno B
– le immagini per il percorso: in word Immagini percorso; file PDF Immagini percorso

 

PS: pur comprendendo la fatica di vivere l’oratorio in questo tempo, vi invitiamo a non scoraggiarVi, ma a lasciare spazio alla vostra inventiva per dare vita a semplici proposte sicuramente bene accolte dai vostri ragazzi … anche se dovessero essere “solo” online !
Siamo con voi !
Nicholas, Barbara, Marta, Stefano, don Alessio, don Andrea, don Michele.

Grazie al contributo dell’8xmille alla Chiesa Cattolica,
che ci permette di avere fondi a sostegno delle
numerose proposte offerte dal COF

 

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“Noi, presepe nel mondo”: i vincitori del VII° concorso di presepi.

Con la Solennità dell’Epifania si conclude la VII° edizione del concorso di presepi “OratorioInPresepe” organizzato annualmente dal Coordinamento Oratori Fermani (C.O.F.).
“Noi presepe nel mondo” lo slogan scelto per il Natale 2020, con un forte richiamo all’Incarnazione di Gesù che si fa uomo in mezzo a noi.
Due gli oratori che hanno accolto l’invito del COF ed hanno dato spazio alla fantasia per realizzare il loro presepe anche in questo “speciale” periodo in cui incontrarsi, progettare e costruire… è effettivamente più difficile del solito!
Visto l’impegno e l’entusiasmo… il COF ha voluto premiare entrambi assegnando a ciascuno il contributo pensato come 1° premio !!! Un premio possibile grazie al sostegno dei fondi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica assegnati anche per l’anno 2020 agli oratori della diocesi ( Info 8xmille ).

I vincitori sono:
l’oratorio DON BOSCO della Parr. Gesù Redentore di Porto San Giorgio e
l’oratorio SAN DOMENICO SAVIO della Parr. Santa Maria Apparente di Civitanova Marche.
Ad entrambi va il 1° premio !

 

Ecco di seguito i lavori presentati:

Oratorio DON BOSCO
Parr. Gesù Redentore, PSG


Dalle nostre case che rappresentano la ferialita’ della nostra vita, possiamo incontrare un Dio che diventa carne e viene ad abitare in mezzo a noi, nel nostro ambiente, diventando un tutt’uno con noi. Abbiamo realizzato questo presepe interamente con materiali di recupero, si tratta di due bottiglie in vetro, un vecchio lenzuolo, un barattolo di latta, qualche foglio di giornale, assemblato con gesso e colla, il bastone che sostiene la stella ci viene direttamente dal mare…..è stato un lavoro di cooperazione che ha dato grossa soddisfazione sia agli animatori che ai ragazzi.      lo Staff dell’Oratorio Don Bosco

 

Oratorio SAN DOMENICO SAVIO
Parr. S. Maria Apparente, Civitanova Marche

Clicca QUI per vedere il video !

Natale 2020
…Un Natale diverso. Un Natale che conclude un anno complicato, spesso faticoso, per tutti, grandi e piccoli. A loro, in particolare, questa pandemia ha tolto tanto: la scuola, la socialità, la possibilità di abbracciarsi, il tempo con i nonni, lo sport.. E nonostante tutto, sono rimasti come li consociamo: carichi di energia e di sorrisi. Hanno accettato la situazione e senza troppe domande né paure, hanno vissuto giorno per giorno questa nuova realtà, dando a tutti noi una grande lezione.
In questi tempi ci siamo accorti che l’oratorio, luogo di spensieratezza e divertimento, è stato più che mai uno spazio importante dove ritrovarci. Possiamo dire che l’oratorio è stato, in questi mesi, CASA. Grazie alla disponibilità del parroco, all’aiuto del Comune e alla tenacia delle nostre educatrici, abbiamo realizzato il Grest estivo e abbiamo riaperto ad ottobre, perché volevamo tutti quanti che i bambini avessero salvo almeno questo momento di condivisone , gioco e amicizia.

Di Vita reale e non virtuale.
Così, insieme, siamo arrivati ai giorni che precedono il Natale. E abbiamo deciso che il nostro “Presepe” sarebbe stato il racconto di quanto vissuto: la luce della speranza che arriva a spazzare via il buio della paura e dell’incertezza della nostra umanità. Non ha fatto forse proprio questo Gesù? Ha portato la gioia dove c’era tristezza, il significato dove c’era l’incertezza, il sorriso dove c’erano le lacrime. Ora proviamo a strapparvelo anche noi, un sorriso e auguriamo a tutti che questo  sia davvero il Natale della speranza, della serenità…e della ri-Nascita. Buone feste a tutti!

lo Staff dell’Oratorio San Domenico Savio

 

 

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“Ripartire”: la formazione insieme a PEPITA

Ripartire (nel pieno rispetto delle regole Covid-19) è la parola d’ordine, ed il Coordinamento Oratori Fermani ce la mette tutta per fare bene la propria parte. Tante le proposte dell’equipe diocesana per il nuovo anno oratoriano 2020/2021; e se le attività in presenza con i ragazzi e giovani possono risultare difficoltose o a volte impossibili, gli oratori della diocesi di Fermo non rimangono con la mani in mano, ma investono le loro energie nella formazione. Ecco il progetto “#casaoratorio: per ripartire con uno sguardo nuovo”, un corso di formazione per coordinatori ed educatori di oratorio proposto dal COF a tutti gli oratori della diocesi. Tre date online, con temi che spaziano dal “Ripartire” a “Gli ambienti virtuali” fino ai “Metodi e tecniche di educazione-animazione online”, curate dall’associazione milanese PEPITA, una cooperativa sociale con esperienza ventennale composta da professionisti del settore educativo: educatori, formatori, psicologi, pedagogisti, esperti new media communication, assistenti sociali. “L’Arcivescovo più volte – dice don Michele Rogante, Presidente del COF – ha suggerito di spendere bene questo tempo dedicando spazio alla formazione: un’attenzione alla quale noi del Coordinamento abbiamo sempre creduto perché crediamo che, se si vuole fare un buon servizio ai giovani dei nostri oratori, non ci si improvvisa educatori ed animatori, ma ci si forma: ed allora – seguendo anche il consiglio dell’Arcivescovo – ecco la nostra proposta formativa nel mese di dicembre”. Gli incontri, resi possibili anche grazie al contributo dell’8xmille alla Chiesa Cattolica, si terranno nei mercoledì di dicembre: ieri il primo (2 dicembre), il 9 ed il 16 i successivi. Info: www.oratorifermani.it ; email: oratorifermani@gmail.com.

02.12.2020 – Ripartire  https://www.youtube.com/watch?v=ZF4BhNJ1wLw

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Tema Annuale 2020-2021 … Proviamo a ripartire (virtualmente?? ) !!!

… due parole sul tema annuale !
Ogni anno il Coordinamento Oratori Fermani (C.O.F.) propone agli oratori dell’Arcidiocesi un tema, un “fil rouge” capace di mettere in relazione tutte le attività, le proposte e le iniziative degli oratori, sia quelle offerte dal COF sia quelle pensate dagli oratori stessi nella programmazione interna. Il tema prende spunto delle indicazioni dell’Arcivescovo per il nuovo anno pastorale e dalle esigenze che, di anno in anno, emergono dal territorio della Arcidiocesi.


Gli spunti di riflessione iniziali …
L’attenzione che il COF propone di avere per l’anno oratoriano 2020-2021 parte da un invito dell’Arcivescovo di Fermo, S.E. Mons. Rocco Pennacchio espresso durante alcune riunioni di vicaria e diocesane. Un invito che, a partire dalla pandemia e del lockdown vissuti, spinge tutti a fermarsi ad osservare, riflettere, leggere i segni dei tempi.

È importante non cedere alla “tentazione di considerare quanto successo come una brutta parentesi, anziché una prova per crescere; un chronos da far scorrere il più velocemente possibile, anziché un kairos da cogliere e da cui lasciarsi ammaestrare” (da “E’ Risorto il terzo giorno”. Una lettura biblico-spirituale dell’esperienza della pandemia, della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi).

Ecco allora l’invito a dare il giusto tempo al tempo, così da non perdere le occasioni utili per pensare, discernere e … cambiare per migliorarsi!

È sicuramente importante anche prendere del tempo per conoscersi e conoscere, guardarsi dentro e guardare intorno, per scoprire e ri-scoprire quanto di bello ed importante ci circonda, quanti fratelli e sorelle aspettano di essere incontrati, quante relazioni possono essere instaurate.


Nel concreto…
Per raggiungere l’obiettivo sopra descritto, il COF ha individuato tre temi dalle Linee Guida per la catechesi in Italia in tempo di Covid “Ripartiamo Insieme” prodotto dall’Uff. Catechistico Nazionale: l’ASCOLTO, la NARRAZIONE, la COMUNITA’.

Temi che, vissuti come una metodologia, permetteranno di rinsaldare i rapporti, stimolare gli incontri (anche virtuali), favorire la conoscenza del territorio nel quale viviamo (parrocchia, quartiere, città). Ascoltare per conoscere e raccontarsi per condividere, permetterà infatti di accorciare le distanze e riconoscersi tutti comunità (compresi quelli apparentemente più lontani).

Uno spazio particolare verrà dedicato ai “tempi forti” dell’anno liturgico (Avvento/Natale e Quaresima/Pasqua), durante i quali, attraverso la proposta di “attività mirate”, verranno approfondite tutte e tre le tematiche.

Ogni tematica verrà affrontata in un duplice modo:

  • l’uno, utile a guardarsi dentro per conoscersi meglio (GUARDARSI)
  • l’altro per guardare fuori e conoscere la realtà che ci circonda (GUARDARE)

L’immagine che ci può aiutare a capire questa duplice attenzione è proprio quella della finestra, che prima di essere da noi aperta, si presenta di fatto come uno specchio nel quale possiamo vederci riflessi; ma non appena ci avviciniamo e afferriamo la maniglia, “l’effetto specchio” svanisce e la finestra apre a noi un entusiasmante spiraglio sul mondo.

Allo stesso modo un’interessante immagine che richiama il “guardarsi e guardare” è data dallo schermo del cellulare, che nella modalità fotocamera, ci permette di inquadrarci ed inquadrare con un semplice tocco sul tasto giusto !


Lo Slogan
…     #casaoratorio: una finestra sul mondo!
Lo slogan dell’anno 2020/2021 punta a riconoscere e vivere l’oratorio come un privilegiato punto di osservazione sul mondo. Dopo averlo scoperto come luogo a noi familiare tanto da sentirlo davvero come una seconda casa, possiamo ora affacciarci dalle sue finestre, spiragli sul mondo, per osservare e conoscere.
Uno sguardo che guarda oltre…
Una casa che sposta la sua attenzione sul mondo !

… ed il Logo….

Una finestra aperta è il centro del logo COF 2020-2021, nella quale si riconosce facilmente un’anta aperta per guardare fuori ed una chiusa “a specchio” per guardarsi dentro. Due azioni con le quali conoscersi (interiormente) e conoscere (il proprio quartiere, parrocchia) per poi essere presenti ed operare in concreto. Due quadri vuoti nei quali “fotografare” i due momenti più belli o particolari dei tempi forti “Avvento/Natale” e “Quaresima/Pasqua”.
La proposta per ciascun oratorio, che diventa concorso , è quella di colorare e caratterizzare a proprio gusto il logo in b/n (scaricabile cliccando su LOGO bn ): scopri come fare leggendo in basso, nella parte riservata ai concorsi.

Scarica:  logo COF 2020-2021 colori / LOGO bn

 

Il brano biblico ( Giacomo 1, 22-24 )
“Siate di quelli che mettono in pratica la parola e non soltanto ascoltatori, illudendo voi stessi. Perché se uno ascolta soltanto e non mette in pratica la parola, somiglia a un uomo che osserva il proprio volto in uno specchio: appena s’è osservato, se ne va, e subito dimentica com’era”

Un brano che non invita ad una riflessione statica, ma ad un cammino che, partendo dall’ascolto attento, arriva a destinazione e si completa, senza cadere nell’errore di essere interrotto o realizzato parzialmente. Riflessione ed ascolto che implicano poi l’uscita verso il mondo, per scoprirsi testimoni gioiosi!!

 

Il programma nel dettaglio
Più che un “programma nel dettaglio”, si vogliono offrire stimoli di riflessione lasciando i singoli oratori liberi di riempire il percorso a partire dalla propria realtà!

Pensando al tema dell’ASCOLTO:

… dal documento “Ripartiamo Insieme”:
L’ascolto fa parte della spiritualità biblica del credente. Questo presuppone di accettare di non avere già una risposta pronta, di non dare nulla per scontato. L’ascolto richiede una sana empatia e rende aderenti alla realtà della per­sona. Solo questo atteggiamento consente di immergere la vita nella Parola di Dio con libertà e senza forzature o finzioni. Solo da un simile ascolto, fedele alla vita, scaturisce il prendersi cura dell’altro secondo i suoi bisogni reali e i ritmi della sua progressione di fede, avendo fiducia che il Signore è all’opera in ogni situazione.

 … proposte per gli incontri:

  • capire come imparare ad ascoltare;
  • capire come – attraverso un ascolto vero e sincero – si può vincere l’indifferenza ed il desiderio di girarsi “dall’altra parte” nelle situazioni scomode;
  • ascoltare per sorprendersi nello scoprire chi sono io, chi è l’altro, chi è Dio;
  • ascoltare per imparare ad abbattere i pregiudizi conoscendosi sempre più

… in pratica:  ASCOLTARE per conoscere la situazione e per pormi degli obiettivi che vorrò raggiungere

 

… al tema della NARRAZIONE:

… dal documento “Ripartiamo Insieme”:
Chi si sente ascoltato con amore racconta se stesso di fronte al volto del Padre, che Gesù ha svelato. Insegnare a raccontarsi significa aiutare a rico­noscersi discepoli di Cristo in ascolto costante del Maestro e gli uni degli altri. La catechesi basata su ascolto e narrazione alla luce della Parola di Dio valo­rizza la famiglia e la comunità quali luoghi principali della vita e della fede. La famiglia e gli adulti, con la loro vita ordinaria, aiuterebbero a superare l’impo­stazione solo finalizzata ai sacramenti e l’attenzione rivolta quasi esclusiva­mente ai bambini e ai ragazzi (cfr. CEI, Incontriamo Gesù, n. 29).

… proposte per gli incontri:

  • insegnare a raccontarsi per scoprirsi veri testimoni;
  • scoprire la bellezza ed importanza della propria storia (la più importante)
  • scoprire come in ogni storia c’è un protagonista in comune con le altre: Dio;
  • capire che tutti insieme possiamo scegliere di vivere una NUOVA storia insieme

… in pratica:  dopo aver ascoltato ed elaborato quanto raccolto, racconto come è andata, cosa ho scoperto, dando di fatto vita ad una “missione evangelica”.

 

 … ed il tema della COMUNITA’:

… dal documento “Ripartiamo Insieme”:
La comunità non è un dato a priori e non corrisponde tout court alla parroc­chia, anche se questa è il luogo ecclesiale naturale in cui immaginare l’essere comunità che riparte. Accanto e nella parrocchia non vanno dimenticate le associazioni e i movimenti, che spesso hanno nella parrocchia il loro “cam­po base” ma che sviluppano anche percorsi pastorali specifici come quelli le­gati all’Iniziazione Cristiana o all’apostolato di ambiente. In realtà, la comuni­tà è prima di tutto un luogo interiore e poi relazionale di ascolto, di narrazione, di confronto con la Parola di Dio e di annuncio. Non si può più presumere che quanti si radunano per l’Eucaristia siano comunità. Non si possono nemmeno dimenticare le persone che si sono allontanate e che per vari motivi stentano a ristabilire un rapporto con la Chiesa. Compito dei formatori e dei catechisti è quello di riallacciare i legami in nome del Vangelo. Le strutture parrocchiali e diocesane sono quindi chiamate a rinnovarsi, passando dai progetti tradiziona­li ad un’attenzione all’esistenza concreta delle persone (cfr. CEI, Incontriamo Gesù, 66). In quest’ottica, “fare comunità” significa dare slancio alle rela­zioni, liberandole dalla tentazione del possesso o dei numeri e facendo emer­gere il contributo di ciascuno. Uno sguardo contemplativo e intriso di Parola di Dio consentirà di portare la vita reale nella preghiera domestica e nella ce­lebrazione eucaristica.

… proposte per gli incontri:
 capire la necessità di sanare relazioni che il lockdown ha “rovinato”;

  • imparare a conoscersi e valorizzarsi fra gruppi, associazioni, movimenti, senza dimenticare quanti non appartengono ad alcuna realtà strutturata o sono lontani;
  • riscoprire la bellezza della comunità come luogo dove crescere nella formazione condivisa, nel dialogo, nel discernimento insieme
  • valorizzare la Lettera Enciclica Fratelli Tutti sulla fraternità e l’amicizia sociale di Papa Francesco.

… in pratica:  nel raccontarmi, scopro che siamo gruppo e posso crescere nel sentirmi comunità.

 

“TEMPI FORTI”

Gli incontri durante i tempi forti saranno scanditi dai vangeli della domenica, così da garantire un importante legame con l’anno liturgico ed offrire opportunità di incontro con le altre realtà parrocchiali (associazioni, gruppi di catechismo… senza dimenticare la stessa liturgia domenicale) che potrebbero a loro volta lasciarsi guidare nel loro cammino, dall’anno liturgico.

Avvento/Natale:          centrale sarà il tema dell’ “Incarnazione”, che ci porterà a vedere l’oratorio come una realtà capace di “entrare” nella situazione, che si incarna nel tessuto del quartiere, della parrocchia, conoscendo le problematiche, le risorse… Un oratorio che sa esserci, sa sporcarsi le mani, si mette in gioco. Un oratorio che, sulla scia di Gesù che si fa uomo e nasce “nell’ordinario”, sa inserirsi a sua volta nell’ordinario della propria realtà, mettendosi in ascolto. Solo in questo modo si potrà tradurre al meglio quella missione iniziata da Gesù con l’ascolto dei 30 anni a Nazareth, che porta ciascuno di noi a vivere, solo dopo aver ascoltato, la propria missione.

Scarica il materiale:
I vangeli di Avvento: Vangeli Tempo di Avvento
1° settimana:  Attività Avvento 2020 – I tappa
2° settimane: Attività Avvento 2020 – II tappa


Quaresima/Pasqua:
    centrale sarà il tema del “dono”, che ci porterà a riconoscere l’oratorio come una realtà capace – appunto – di farsi dono per gli altri. Sull’esempio di Cristo, che ha volontariamente donato la Sua vita per noi ed ha aperto per noi le porte della Risurrezione e la Vita Eterna, l’oratorio si mette in gioco e, dopo aver ascoltato, sa come intervenire concretamente con azioni mirate capaci di dare vita a situazioni di Risurrezione.

 

Concorsi.
Due i concorsi proposti in questo nuovo anno oratoriano. I primi 3 oratori classificati di ogni concorso verranno premiati con un contributo economico a sostegno delle attività. Decreterà la vittoria una votazione online espressa tramite i “like” nel profilo FB del COF.

OratorioInPresepe: siamo alla VII° edizione del concorso che ogni anno stimola gli oratori appartenenti al COF a realizzare un presepe (in chiesa o nell’oratorio stesso). Forte, come sempre, è il legame al tema dell’anno proposto dal COF, ma totalmente libera sarà quest’anno la modalità di realizzazione. Tenendo infatti conto di tutte le attenzioni da avere a causa del Covid-19 e della probabile maggiore “presenza virtuale” rispetto alla “presenza reale” dei ragazzi/e, ciascun oratorio sarà libero di scegliere come realizzare il presepe, cercando di coinvolgere al massimo tutti i ragazzi (e non solo!). Spazio alla fantasia: il presepe in un video? Il presepe in un collage di personaggi ed animali realizzati a casa dai singoli ragazzi/e ? Singoli personaggi disegnati su sassi di fiume avvicinati poi in oratorio dal don o dall’animatore ?

Scarica il Materiale:
Modulo iscrizione VII Concorso Presepi 2020VII-Concorso-presepi-Regolamento 2020

 

  • Completa tu… il logo COF! Nel pensare al logo COF 2020/2021 è sembrato stimolante lasciare ad ogni oratorio la libertà di completare e caratterizzare il logo di base che sarà uguale per tutti, ma che dovrà essere arricchito poi con le proprie esperienze/attività dell’anno. Ciascun oratorio potrà colorare a proprio piacimento gli spazi “bianchi”, così come potrà riempire con disegni o foto gli spazi “vuoti”. Alcune indicazioni:
    • spazio finestra aperta (fuori): si dovrà inserire ciò che realmente si vede guardando fuori dal proprio oratorio (scorci di vie, foto del quartiere, situazioni di vita…)
    • anta finestra chiusa (dentro): si dovrà inserire in questo spazio ciò che si vede all’interno dell’oratorio, ciò che si riflette nel vetro dell’anta chiusa che, di fatto, fa da specchio (foto di gruppo? spazi dell’oratorio? attività?…)
    • quadro in alto: si dovrà rappresentare la sintesi (o uno dei momenti particolari) delle attività vissute nel tempo di avvento/Natale.
    • quadro in basso: si dovrà rappresentare la sintesi (o uno dei momenti particolari) delle attività vissute nel tempo di quaresima/Pasqua

 

Documenti utili:

DPCM 13 ottobre 2020
DPCM_18_ottobre_2020
Allegato A Dpcm 18102020

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Contributo straordinario “Misura 10” – Come richiedere i fondi della Regione Marche.

Come già noto, la Regione Marche ha stanziato delle risorse finanziarie pari a € 800.000,00 (annualità 2020) per gli oratori delle Diocesi della Regione Marche per il rilancio economico da emergenza Covid – Contributi per la funzione socioeducativa degli enti ecclesiastici tramite le attività di oratorio.

Per ricevere il contributo, gli oratori diocesani interessati dovranno compilare la scheda progetto (Scheda Progetto Fondi Regione Marche – COVID / Scheda Progetto Fondi Regione Marche – COVID formato word) ed inviarla all’indirizzo email oratorifermani@gmail.com oppure spedire tutto per posta all’indirizzo “Coordinamento Oratori Fermani, c/o Sede, Via don Biagio Cipriani 2/4 , 63900 – Fermo”.
La data di scadenza è fissata per il 31 luglio 2020.

Il progetto potrà riguardare l’estate 2020 (centri estivi e GREST) ma anche le attività da sviluppare lungo l’anno oratoriano 2020/2021. Nell’unico progetto presentato sarà quindi possibile tenere conto di una programmazione a “lungo raggio”.
È però necessario che le attività vengano avviate entro il mese di ottobre 2020.

Si ricorda che i contributi assegnati tramite gli IBAN delle Parrocchie dovranno essere spesi soltanto a favore degli oratori parrocchiali e non destinati ad altri scopi o urgenze (seppur nobili o necessarie): pena l’interruzione del pagamento del 40% del contributo assegnato.

Si ricorda inoltre che seguito della liquidazione del contributo, l’amministrazione regionale potrà effettuare controlli a campione su almeno il 5% delle domande ammesse a beneficio per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese. Il contributo potrà essere revocato qualora si dovesse verificare qualche problema.

 

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